Diciamo che non è che la Rai proprio brilli per intraprendenza e sperimentazione… mentre in tutto il mondo le televisioni nazionali provano a capire come usare la rete per nuovi contenuti incontrando nuovi pubblici (in Inghilterra e Olanda, in Francia e negli USA si mettono in cantiere serie interattive), la Rai invece produce Una mamma imperfetta di Ivan Cotroneo, una serie di
25 puntate da 8 minuti ciascuna che a cadenza quotidiana va in onda sul
web (da fine aprile su Corriere.it) e poi su Rai Due (in autunno).
Forse bisognerebbe iniziare a capire le possibilità della Rete e magari iniziare a produrre per la Rete, speimentando forme di partecipazione e di interazione, come tra l'altro molte webserie indipendenti stanno facendo…
La buona notizia è l'interesse per la Rete e per i formati seriali nuovi (fuori dalla "pesanti" fiction Rai), penso che poi con l'uscita Rai e Corriere.it appronteranno la costruzione di una serie di comunicazioni bidirezionali con i social network. Nel lancio del progetto ancora non se ne parla ma non bisogna disperare…
Certo bisognerebbe fare di più e secondo modelli più originali, la Rai avrebbe il dovere di sperimentare e di programmare… la Rete non è il futuro è il presente!