Organic City… la città, la mappa e la narrazione partecipata

Le nuove tecnologie connesse e portatili creano uno spazio "organico", luoghi che vivono della nostra presenza e del nostro agire virtualmente su di essi… mappiamo, "taggiamo", scambiamo, messaggiamo nei luoghi, sui luoghi e ci individuaiamo in essi. Ci muoviamo geolocalizzati con mappe connesse o con strumeti gps. Creiamo relazioni virtuali nei luoghi reali, link e node per scambiarci informazioni e raccontarci. Postiamo foto che individuano su mappe il luogo dello scatto e ci mettiamo in relazione con altri. Un esperimento di qualche anno fa, ma ancora attivo in rete, dimostra le potenzialità di legare luoghi, mappe, persone e racconti… si chiama Organic City e prova a costruire uno spazio di narrazione partecipata nella città di Oakland…

 

Qui trovate il sito…

Today's new technologies, including the Internet, databases, and mobile devices, allow us to author and communicate stories faster and in more ways than ever before.

The Organic City, which will emerge organically during 2005-06, will use these technologies to create a collaborative digital storyworld centered on the downtown Oakland areas surrounding Lake Merritt.

The project seeks to connect with the community through this website where you can find and tell stories about local places. In addition, the project offers mobile media that can be experienced onsite with mobile media players and Pocket PC's.

Ultimately, we hope the project will allow us to explore the relationships between place, story, and community; as well as the ways in which new technologies can enhance our appreciation for these important components of human identity and experience.