La verde utopia al PAV di Torino

Il PAV, Parco Arte Vivente, è una ben strana "creatura" torinese: un parco, uno spazio pubblico aperto ai cittadini, ma anche un laboratorio di arte contemporanea, un museo interattivo e un centro che si occupa di natura, scienza ed ecologia. Al PAV giovedì 29 aprile si è inaugurato il progetto di Ettore Favino La verde utopia (una conversazione video con Gilles Clément
– paesaggista e antropologo francese – e una serie di ritratti di
scienziati e scrittori considerati gli antesignani del pensiero
ecologico)

Ecologia e utopia sono i temi della riflessione. Utopia non come sogno irrealizzabile ma come orizzonte verso cui far convergere gli sforzi quotidiani degli uomini, utopia come forma di politica, di militanza, e utopia "verde" come la più importante sfida dell'uomo contemporaneo.

La verde utopia si presenta come il preludio di Jardin Mandala, giardino percorribile di circa 500mq studiato da Gilles Clément appositamente per il tetto pensile del centro d’arte, la cui inaugurazione è fissata per il 29 maggio 2010.


Tags:
  • Giu |

    in fondo, ottimisticamente, utopia deriva anche da eu-topos, il bel luogo, il luogo ideale potenzialmente raggiungibile…

  Post Precedente
Post Successivo