Il finale di una ironia tagliente, di uno humor nero davvero sublime vale l’intero film. Intendiamoci: Burn after Reading, l’ultimo film dei fratelli Coen, non è uno dei loro migliori, ma nonostante ciò ci regala una visione così divertitamente pessimistica del mondo che non si può non apprezzarlo. In un riuscito incrocio tra noir, spy story e commedia e in una spassosa carovana di caratteri, Burn è un film soprattutto di attori… non tanto la macchietta di Brad Pitt, personal trainer piuttosto stupido, quanto la tragica ilarità di Frances McDermond, una sorta di anti-eroina che si batte per il valore di una vita nuova (una serie di chirurgie estetiche) e che con fare disinvolto – una sorta di femme fatale inconsapevole – manda allo sbaraglio tutti i personaggi di questo “gioco” e vince il suo premio. E poi George Clooney, fantastico nel suo ruolo, pieno di tic e con un paio di battute messegli in bocca da una sceneggiatura a tratti esilarante. Un film divertente e profondo anche se non riuscito del tutto, la vitalità del loro cinema i Coen l’hanno espressa meglio altre volte… a tratti un po’ fiacco, non così coraggioso come in altre prove, insomma un concetrato della loro poetica e un assaggio delle loro capacità ma senza brillare, senza troppa originaltà come ogni tanto gli capita (penso a Prima ti sposo poi ti rovino)…
Indica un intervallo di date:
Commenti Recenti
I Nostri Blog
Le regole della Community
Il Sole 24 ORE incoraggia i lettori al dibattito ed al libero scambio di opinioni sugli argomenti oggetto di discussione nei nostri articoli. I commenti non devono necessariamente rispettare la visione editoriale de Il Sole 24 ORE ma la redazione si riserva il diritto di non pubblicare interventi che per stile, linguaggio e toni possano essere considerati non idonei allo spirito della discussione, contrari al buon gusto ed in grado di offendere la sensibilità degli altri utenti. Non verranno peraltro pubblicati contributi in qualsiasi modo diffamatori, razzisti, ingiuriosi, osceni, lesivi della privacy di terzi e delle norme del diritto d'autore, messaggi commerciali o promozionali, propaganda politica.
Finalità del trattamento dei dati personali
I dati conferiti per postare un commento sono limitati al nome e all'indirizzo e-mail. I dati sono obbligatori al fine di autorizzare la pubblicazione del commento e non saranno pubblicati insieme al commento salvo esplicita indicazione da parte dell'utente. Il Sole 24 ORE si riserva di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP del computer da cui vengono pubblicati i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Ogni ulteriore diffusione dei dati anagrafici dell’utente e di quelli rilevabili dai commenti postati deve intendersi direttamente attribuita alla iniziativa dell'utente medesimo, nessuna altra ipotesi di trasmissione o diffusione degli stessi è, dunque, prevista.
Tutti i diritti di utilizzazione economica previsti dalla legge n. 633/1941 sui testi da Lei concepiti ed elaborati ed a noi inviati per la pubblicazione, vengono da Lei ceduti in via esclusiva e definitiva alla nostra società, che avrà pertanto ogni più ampio diritto di utilizzare detti testi, ivi compreso - a titolo esemplificativo - il diritto di riprodurre, pubblicare, diffondere a mezzo stampa e/o con ogni altro tipo di supporto o mezzo e comunque in ogni forma o modo, anche se attualmente non esistenti, sui propri mezzi, nonché di cedere a terzi tali diritti, senza corrispettivo in Suo favore.