Divagazioni…
Se puoi controllare un drone con brain computer interface allora puoi controllare una visione esterna da te, libera dall’asse oculare, che si sposta nello spazio sfruttando dimensioni, lunghezze e altezze differenti…
Un drone e una camera controlati direttamente dal cervello potrebbero creare una sorta di iper-cinema, diretto, libero, in grado di collegare quasi senza mediazioni, reale, ricerca del punto di osservazione e cervello… un po’ come facciamo con gli occhi, senza un regista o meglio con un nuovo regista, un nuovo autore… il cervello.
Pensiamo agli streaming, ai live, ben oltre le possibilità della GoPro… il cervello potrebbe comandare ma anche dirottare, intervenire sull’asse dell’emozione, seguire percorsi narrativi neurali o onirici.
Ma si tratta ovviamente di divagazioni…