La rivoluzione digitale è finita. Ora viviamo nel digitale E se iniziassimo davvero a occuparci di digitale come cultura, pensiero, filosofia? Postdigitale è il campo in cui convergono visioni filosofiche e artistiche e narrazioni.
Simone Arcagni è professore all’Università di Palermo e insegna allo IULM di Milano e alla Scuola Holden di Torino. Studioso, consulente, curatore e divulgatore di nuovi media e nuove tecnologie. Collabora con «Nòva-Il Sole24Ore», «Repubblica», «FilmTV», «Domani», «Segnocinema», «Che Fare», «Impactscool Magazine» e altre riviste e giornali; è inoltre autore di Digital World, trasmissione di Rai Scula. Tiene un blog sul sito «Nòva100». Ha fondato e dirige la rivista scientifica «ESJournal» e cura “VR Stories”, festival e mercato internazionale di realtà virtuale. In qualità di consulente ha lavorato e lavora per diversi enti e istituti, dal 2021 è consulente per i nuovi media e le nuove tecnologie per il Museo Nazionale del Cinema di Torino. Recentemente in qualità di curatore ha firmato la mostra Futuri passati (Biennale Democrazia/Polo del ’900) e #FacceEmozioni (con Donata Pesenti Campagnoni per il Museo Nazionale del Cinema). Tra le sue pubblicazioni, Oltre il cinema (2010) e Screen City (2012). Per Einaudi ha pubblicato: Visioni digitali (2016) e L’Occhio della macchina (2018). L’ultimo suo libro è Immersi nel futuro. La Realtà virtuale, nuova frontiera del cinema e della TV.