Odore di India, suono di sitar, ma anche fiori e colori, abiti variopinti, capelli lunghi, droghe psichedeliche e suoni che si allungano nello spazio. E’ la rivoluzione psichedelica, il flower power, gli hippie, insomma il ’68. A Milano, allo spazio Oberdan c’è la possibilità di vedere il ’68 attraverso un’ottica molto particolare ed entusiasmante, quella dei Beatles, la band più famosa del mondo, i quattro di Liverpool che hanno cambiato la musica ma soprattutto hanno inventato il divismo musicale, il pop etc. Il loro ’68 sa del viaggio in India per meditare con il maharvishi, sa di Magical Mistery Tour, il film televisivo diretto da loro stessi, apoteosi del nuovo sogno psichedelico, ma sa anche di White Album, l’opera meraviglia in cui le anime così diverse dei quattro iniziano a prendere percorsi autonomi e tratteggiare stili e pensieri diversi. E poi, sempre in ottica psichedelica è quel sottomarino giallo, Yellow Submarine, uno dei film di animazioni più incredibili e meravigliosi. Una mostra da vedere, scrutare le copertine, le foto, le installazioni, i gadget beatlesiani. Fermatevi poi nella saletta video a vedere i frammenti dei Beatles in India, alcune prove, dei promo video e altro ancora…