"Le macchine delle meraviglia. Lanterne magiche e film dipinto, 400 anni di cinema" è la suggestiva mostra ospitata dalla Reggia della Venaria Reale (Torino). L'ho visitata qualche giorno fa e sono rimasto piacevolmente colpito, non solo dalla particolarità della mostra, ma anche dal bell'allestimento nella favolosa Reggia alle porte di Torino. Attraverso le sale si possono vedere diversi modelli di Lanterna Magica, quella particolare macchina ottica che dal '600 ha permesso di proiettare disegni e immagini e nel corso del tempo le ha anche animate (seppure in maniera molto elementare). Macchine ottiche semplici e nello stesso tempo davvero cuirose con le loro lastre di vetro dipinto che aprivano agli occhi, soprattutto dei bambini, mondi fantasmagorici. E infatti oltre alle macchine sono presenti la lastre di vetro dipinte a mano con i vari soggetti, da quelli scentifici con pianeti e insetti a quelli favolosi, grotteschi, persino erotici… un immaginario pre-cinematografico davvero fantastico. Entrare nella mostra è davvero fare un tuffo nel favolistico, con le proiezioni di alcune immagini e particolari fantasmagorie (ce ne sono alcune astratte che sono davvero incredibili).
L'esposizione prevede vetri per lanterne provenienti dal Museo Nazionale del Cinema di Torino, dalla Cinémathèque française di Parigi e da altri importanti istituzioni e collezionisti e si tratta quindi di una rara occasione per apprezzare vari e differenti reperti di questa invenzione realizzata nel 1659 dall’astronomo olandese Christiaan Huygens.
Imperdibile anche lo splendido catalogo pubblicato da Il Castoro e curato dai due curatori della mostra, Laurent Mannoni e Donata Pesenti Compagnoni, arricchito dalla introduzione di un noto cinefilo, Francis Ford Coppola.