Il cinema del futuro
Report on the Probability Phi
Che cos’è Report on the Probability Phi? Un film? Forse… Un locative media? Anche! Un’esperienza interattiva? Sicuramente! E quindi? Report on the Probability Phi è un’esperienza in Realtà Aumentata di Komplex. Circa 24 aure, cioè infografiche situate attraverso la geolocalizzazione, saranno visibili durante la Mostra Internazionale del Nuovo Cinema Pesaro (qui) nella piazza centrale della città. Si tratta di immagini, ma soprattutto video recitati che vanno a comporre un percorso narrativo che l’utente deve costruire e esperire in prima persona. Armato di tablet o smartphone, dopo aver scaricato gratuitamente la app di Aurasma, sarà chiamato a rintracciare tra le superfici architettoniche della piazza gli inneschi alle sequenze. Dovrà concatenare poi le informazioni e le narrazioni e creare il proprio personale film e la propria personale esperienza narrativa fuori dalla sala.
Komplex ha già sperimentato più volte questo “cinema senza il cinema”, questa esperienza game di storytelling cinematografici… a Torino con 28 e poi ad Albuquerque e Athens negli USA e a Sofia e Pernik in Bugaria… in quei casi si trattava però di esperienze più surreali e esoteriche. Nel caso di Pesaro invece si assiste a, o meglio si esperisce, una vera e propria narrazione audiovisiva recitata, una trama, non solo da vedere, ma da rintracciare e da seguire attivamente.
Un crashing del cinema secondo l’ideatore e regista Mariano Equizzzi, un’idea di superamento del cinema almeno nelle sue componenti più tradizionali come la proiezione e la sala per comparire invece come esperienza totale, con una riflessione sul cosiddetto pervasive e ubiquitous computing che significa una costante disseminazione di informazioni negli spazi reali attraverso un accesso reso semplice dai dispostivi portatili e dalla connessione. “Lo smartphone – per Equizzi – diventa uno specchio di Alice o come direbbe Godard una camera a nebbia di un acceleratori di particelle capace di intercettare un’ azione indefinita fino a che l’osservatore non la cattura.”
Gli utenti (più che spettatori ormai) potranno seguire le vicende di una donna misteriosa che gli chiederà di intercettare una misteriosa forza chiamata PHI (le sequenze sono in inglese si consiglia l’uso delle cuffie per una migliore immersione sonora). A questo punto l’utente, non solo guarderà, ma sarà interpellato, sarà richiesta una sua precisa partecipazione per risolvere il mistero che si cela dietro questa rilevazione… che dire… nient’altro, soprattutto per non rovinarvi l’esperienza.
L’appuntamento allora è al festival di Pesaro. Inoltre Komplex e il sottoscritto animeranno la serata del 25 giugno con un’esperienza a metà strada tra live cinema e lecture multimediale basata proprio sulle trame e le visioni di Report on the Probability Phi… come dire… venite numerosi!