La tv che verrà

Leggo su "Repubblica.it" un pezzo di Sergio Pennacchini (qui) riguardante la nuova Xbox One che sarà "non solo console per giocare,
ma anche piattaforma per guardare la televisione e accedere a contenuti
on demand. Con la possibilità di comandare la macchina tramite gesti,
voce o dallo schermo del tablet o dello smartphone…" mi pare che ci sia un bel sommovimento riguardo i contenuti audiovisivi attarverso device diversi e sfruttando la Rete.

YouTube annuncia i nuovi canali a pagamento e sembra così inesorabilmente indirizzata a costitursi come una web tv di nuova generazione che affianca alle pagine, ai caricamenti amatoriali e ai canali non professionali, canali professionali… intanto Amazon lancia le sue web serie in previsione di una Kindle Tv che potrebbe essere davvero un rivoluzionario modo di intendere la costruzione di palinsesti "dal basso"…

Insomma: i rumors stanno diventando lanci concreti e l'offerta televisiva nuova si sta concretizzando in modelli diversi… bisognerà vedere chi è in grado di proporre i contenuti migliori e quelli di più presa, bisognerà anche capire se Kindle sarà il device dei contenuti televisivi mobile o se, per esempio, i Google Glass, potrebbero diventare un modello di fruizione web televisiva mobile più avvincente…

Se al momento incalzano le news di carattere strettamente tecnologico, mi auguro che presto il dibatttito si sposti sull'offerta: su modelli testuali nuovi, sperimentazioni crossmediali e transmediali, su storytelling partecipati e interattivi etc.