Prende il via domani 15 luglio (fino al 17) a Mondovì "Smir in piazza", evento che presenta alcune iniziative realizzate nel'ambito del progetto di cooperazione transfrontaliera Smir (Spazi Multimediali Innovazione e Ricerca). Organizza il comune e l'Associazione Marcovaldo che presentano il lavoro svolto fino a questo momento. Sarà l'occasione per assistere a mostre, eventi, conferenze, concerti, performance e dj-set. Piemonte Share presenta diversi aspetti della creatività digitale. Tra le cose da non perdere “Squatting
Supermarket/Mondovì” di Salvatore Iaconesi e Oriana Persico, “Into The Wood” di Eniac, “Mondovì Web Archeology”
di Antonio Rollo,
che sono accompagnati dal marchio *monregalese doc. Ideato da Piemonte Share,
il logo certifica quelle opere che, grazie alla produzione di SMIR, hanno messo
in contatto gli artisti digitali con studenti, patrimonio culturale e aziende
del territorio monregalese. Nell’Antico Palazzo di Città saranno allestite
appunto le mostre che hanno dato vita a questa prima fase del progetto Smir:
“Squatting Supermarket”, “Into the Wood”, “Mondovì Web Archeology” e
“Artwar(e)” di Christophe Bruno.
Tre giorni per vedere, ballare, assaggiare e ascoltare, in nome della creatività e delle nuove tecnologie. Di seguito lascio il programma completo… ci vediamo là!
Il PROGRAMMA
Giovedì 15 luglio
ore 19.00
Inaugurazione mostra Antico Palazzo di Città – Mondovì Piazza
ore 21.00
Concerto di Motor “Orchestra Meccanica
Marinetti” – Mondovì
Piazza
L'Orchestra è costituita da due robot
percussionisti che suonano “dal vivo” su bidoni d'acciaio sotto la guida di un performer
umano che dirige lo spettacolo: macchine industriali cambiano funzione e si
trasformano in macchine sceniche.
Prodotta da Piemonte Share grazie al supporto della Camera di commercio
di Torino.
Venerdì 16 luglio
Incontro “Mondovì Web Archeology”
ore 14.30 Antico Palazzo di Città, Mondovì Piazza
L’autore del progetto “Mondovì Web Archeology”
Antonio Rollo, artista e web design incontra Maria Cristina Preacco, archeologo
della Soprintendenza per i Beni archeologici del Piemonte e responsabile della
tutela per la provincia di Cuneo, per raccontare la nascita e lo sviluppo di
questa idea divenuta realtà. I professori della scuola Magistrale Rosa Govone
presentano il lavoro svolto con gli studenti.
Conferenza “Artwar(e)/les
cycles de l'art”
ore 16.00 Antico Palazzo di Città, Mondovì Piazza
L’artista francese Christophe Bruno presenta la sua
collaborazione con il filosofo Samuel Tronçon sul progetto Artwar(e) in mostra
a Mondovì. Introduce Caroline Engel, direttrice artistica dello spazio Les
Capucins di Embrun del progetto europeo SMIR Alcotra. La conferenza sarà
tradotta in italiano.
Workshop “La scatola di Giotto” di Ennio
Bertrand
ore 16.00 – 20.00 Mondovì Piazza
Rivolto al pubblico della Piazza, è aperto a tutti,
soprattutto ai bambini e alle famiglie. Il laboratorio La scatola di Giotto è
un lavoro bioattivo per la produzione della luce attraverso l’impiego di
liquidi estratti da pomodori, insalata, limoni e altri vegetali. Vera luce
elettrica, ma senza pile o collegamenti a una presa, la cui produzione avviene
grazie a una reazione elettrochimica tra fluidi naturali e metalli che generano
una debolissima corrente elettrica. Insieme ai partecipanti l'artista conduce
un lavoro bioattivo per la produzione della luce attraverso l’impiego di
liquidi naturali estratti dai frutti. Per info e prenotazione contattare il
numero verde 800-329329
Tavola rotonda “Squatting Supermarket/Mondovì”
ore 18.00 Antico Palazzo di Città, Mondovì Piazza
L'oggetto della tavola rotonda è una riflessione
sulla sostenibilità e sulla creazione di nuovi supermercati basati sul progetto
Squatting Supermarkets/Mondovì e sull'uso della Realtà Aumentata. Dialogando
con il linguaggio semplice dell’arte digitale, artisti e artigiani interpretano
l'innovazione e la tradizione, il locale e il globale, l'arte digitale e i
mestieri antichi. Il modo di raccontare le storie d’ora in poi a Mondovì quale
sarà? Modera Simona Lodi (direttore artistico SMIR/Mondovì). Partecipano: Bruno
Boveri (Presidente Slow Food Piemonte) Salvatore Iaconesi e Oriana Persico
(FakePress/Art is Open Source) e Emanuele Maragnon (ICEA – Istituto per la
Certificazione Etica e Ambientale). Anche i produttori locali sono invitati a partecipare al
dibattito, per confrontarsi e discutere sui temi della tavola rotonda e sugli
sviluppi del progetto.
Aperitivo con dj Titta
ore 20.00 Mondovì Piazza
Dj storico della scena elettronica torinese, sempre
alla ricerca di nuove sonorità con
cui far ballare il pubblico, fondatore del programma radiofonico General
Elektric e cuore dell’etichetta di musica elettronica Tonimusic.
Sabato 17
luglio
Concerto di Fish and Chip 8bit
ore 21.00
Dietro i concerti di Fish and Chip 8bit, si celano
i volti di Gigi de Martino e Alessandro "FIL" Fileccia. Questi
giocosi musicisti usano il Game Boy come un insolito strumento musicale per
tracciare sonorità negli stili più disparati: dalla 8 bit più videogiocosa alla
d'n'b, dalla elektro alla techno.
Performance Into the Wood, Eniac
ore 22.00
La performance, che ha trasformato il legno in una
fonte sonora per la creazione di musica, ora è si è trasformata in
un’installazione che è possibile suonare come uno strumento musicale.
LE MOSTRE
SQUATTING SUPERMARKET/Mondovì, Salvatore Iaconesi |
Oriana Persico
Nel supermercato interattivo di Squatting
Supermarket otto prodotti tipici del monregalese prendono vita per raccontare
la loro storia, la sapienza, i volti, i luoghi della produzione e della
tradizione. Ogni prodotto, collegato ad un'insieme di dati, immagini e video,
entra in relazione con l'ecosistema globale mostrando connessioni nascoste:
dall'impatto ecologico alla sostenibilità, un nuovo modo di intendere lo
shopping. Per questa edizione sono state coinvolte le seguenti aziende del
territorio monregalese: Michelis, Pasticceria Comino, Torteria Il Bottegone,
Cooperativa Frabosa Soprana, Agritrutta, Salumificio Moregalese, Salumificio di
Villanova, Macelleria Revelli.
MONDOVI' WEB ARCHEOLOGY, Antonio Rollo
Come valorizzare il patrimonio storico delle
necropoli della Granda attraverso le tecnologie digitali? Mash-up, mappe
interattive, documentazione multimediale: attraverso queste metodologie produttive
Antonio Rollo ha realizzato insieme ai ragazzi dell’Istituto Magistrale Rosa
Govone un progetto web per la promozione delle necropoli della Granda, che
verrà presentato all'interno di Palazzo Antico di Città.
Into the Wood, Eniac
Into The Wood, in questa nuova versione
realizzata per SMIR, è un’installazione che esegue una performance
elettroacustica a tematica ambientale che mette in primo piano il Legno come
fonte sonora per la creazione di ritmiche, textures sonore e melodie.
Into The Wood vuole recuperare attraverso il
Suono, il rapporto tra l’Uomo ed il Legno. Le sorgenti sonore di questa
performance derivano da registrazioni ambientali del bosco e da elaborazioni
microfoniche in tempo reale di legna da ardere, di un tagliere e di strumenti
acustici. Prodotta da SMIR in collaborazione con la Falegnameria F.lli Volume.
ARTWAR(E), Christophe Bruno
ARTWAR(E) è un progetto in fase sperimentale che
raffronta le strategie artistiche con i processi logistici in funzione nella
grande distribuzione. Queste strategie si sviluppano secondo modalità di
temporalità multipla (cicli a larga scala del capitalismo, hype cycles,
retroazione virale, i punti critici e catastrofici, leggi di conservazione,
equilibri di Nash).
IL PROGETTO SMIR
Le città di Mondovì e di Embrun condividono la
volontà di creare nuovi percorsi culturali nell’ambito dell’arte contemporanea
a partire da un approccio
fortemente innovativo e attento alle più recenti ricerche e sperimentazioni. In
tale prospettiva Sant’Evasio, gioiello dell’architettura rinascimentale,
assumerà un ruolo centrale diventando spazio deputato ad ospitare attività
artistiche sperimentali, basate sull’utilizzo di nuove tecnologie. L’ambito
artistico prevalente sarà quello legato ad un’espressione artistica trasversale
tra multimedialità, informatica (digital art o computer art), musica e
recitazione: linguaggi in cui le nuove generazioni possano riconoscersi. La
chiesa, situata nel quartiere di Carassone, è una delle più antiche del
territorio monregalese e, probabilmente, la più antica delle borgate storiche
di Mondovì, ma è abbandonata ormai da quasi due secoli e versa in un difficile
stato conservativo che rende assolutamente necessario un restauro per
preservarne l’integrità strutturale. Gli interventi più urgenti si
concentreranno sulla copertura della chiesa, il tetto del campanile, il
coronamento della facciata, le volte, la pavimentazione, l’impiantistica, la
raccolta delle acque. Il restauro porterà l’edificio, un tempo contenitore di
arte antica, ad una nuova vita in chiave contemporanea, simbolo degli aspetti
di ricerca e di innovazione che caratterizzano da sempre le espressioni
artistiche. Il “gemello” francese di Sant’Evasio sarà la Cappella dei
Cappuccini di Embrun, anch’essa oggetto di un intervento di restauro che ne
permetterà l’utilizzo per manifestazioni culturali legate alle forme
sperimentali dell’arte contemporanea
