La freddezza del calcolo digitale e il gesto
artistico. I numeri e gli algoritmi, la materialità della pittura e la
flagranza del colore, questa è la magia di Erik Natzke, artista e programmatore
che attraverso il computer riesce a creare immagini dalla rara forza evocativa.
Dai fiori quasi impressionisti dell’ultimo periodo alle curve sintetiche e
l’immaginario tra il pop e l’espressionista con un raro gusto per il colore e
per le forme scientifiche.

Luca Barbeni ha curato per Share Festival
presso la Galleria Allegretti Contemporanea a Torino una bella mostra di Natzke
con diverse opere di questo artista.