Guy Muddin

Che dire di Guy Muddin regista sperimentale, underground, indipendente, avido di immagini. Un regista che rievoca il grande cinema dell’espressionismo tedesco, riecheggia quello delle avanguardie sovietiche, guarda con ammirazione e ironia insieme il cinema delle origini e la prima Hollywood. Gioca a rifare i surrealisti ma soprattutto produce un cinema intensamente spettacolare, colto e raffinato eppure divertente, trasgressivo nella sua rinuncia ad essere moderno.