In una intervista di repertorio un Mick Jagger appena ventenne afferma convinto all’intervistatore che i Rolling Stones non potranno durare che uno o due anni ancora, poi di scatto ritorniamo sul palco newyorkese dove si tiene il concerto immortalato da Martin Scorsese nel suo bel Shine a Light e ritroviamo il nostro carismatico cantante accompagnato dai sodali di sempre, in primis Keith Richards, poi Charlie Watts e Ronnie Wood… ancora grintosi, ancora rocker.
Shine a light, presentato quest’anno a Berlino e ora anche nelle sale italiane ci conferma, se ancora ce n’era bisogno, alcune cose: che i Rolling Stones in fatto di spettacolo e come imprenditori di se stessi non sono secondi a nessuno. Che, sempre i Rolling Stones, piaccia a non piaccia, fanno ancora del grande blues e del grande rhytm’n’blues. E terzo: che Martin Scorsese ha un particolare feeling con la musica rock. Certo non è una sorpresa per uno che ha nel suo curriculum un ruolo come montatore del film Woodstock e che poi ha realizzato uno dei più importanti film concerto della storia del cinema, The Last Waltz, protagonisti The Band e, ancora, che appena pochi anni fa ha realizzato Bob Dylan: No Direction Home, un documentario splendido sul grande menestrello americano.
Shine a Light è un film concerto, con alcuni divertenti inserimenti di spezzoni d’epoca. La bellezza del film sta nell’eleganza delle riprese, nella capacità di Scorsese di sapersi soffermare sui particolari importanti, nella maestria di fermare gli attimi “caldi” dello show. E poi ci sono loro, gli Stones con un Richards ironico e divertito e un Jagger che ancora saltella e si dimena per quasi due ore. Un suono sporco, un blues sentito e caldo. Scorsese monta il suono da maestro costruendo una vera e propria tridimensionalità sonora così che mette in primo piano il “suo suono” quando ci avviciniamo ai diversi musicisti. Soprattutto gli stacchi dei riff grezzi, ma così intensi, di Richards vanno a contrappuntare il canto di Jagger in una dialettica emozionante per chi sta in sala… bentornati Stones e bentornato Scorsese.