Avevo intenzione di parlarvi della La famiglia Savage e di Io sono leggenda ma rimandiamo ai prossimi giorni… per la Giornata della memoria vorrei semplicemente offrirvi qualche consiglio per approfondire, capire, vedere al di là dei soliti La vita è bella, Schindler’s List e Train de Vie e La tregua che comunque le televisioni vi proporranno.
Innanzitutto vorrei ricordare un film per me bellisimo e sconvolgente che è Dottor Korczak (1990) di Andrej Wajda, opera davvero difficile da vedere che forse in pochi si ricordano.
Vorrei inoltre segnalare Shoah di Claude Lanzmann, il moumentale documentario (oltre 9 ore di durata) del 1985 che finalmente esce in Italia in versione DVD (Einaudi) accompagnato da un libro che riproduce la sceneggiature e propone un’intervista all’autore. Se poi volete approfondire la conoscenza di questo grande regista francese è uscito da poco anche una bella monografia critica su di lui, scritta da Ivelise Perniola, L’immagine spezzata. Il cinema di Claude Lanzmann (Kaplan).
Filmmaker, il festival milanese del documentario ha inoltre dedicato un omaggio al Eyal Sivan (e un bel libro: Eyal Sivan. Il cinema di un’altra Israele, a cura di Luca Mosso e Cristina Piccino, Agenzia X), regista israeliano, che ha diretto Uno specialista, sconvolgente documentazione del proceso a Adolf Eichmann. Sempre sul processo Eichmann e la sua figura, Utet (che sta realizzando un’imponente storia della Shoah) pubblica Cattura e processo di Eichmann, con un DVD e un libro di Moshe Pearlman. E inoltre Il processo di Norimberga, anche in questo caso cofanetto con DVD e un libro a cura di Marina Cattaruzza e István Deák. Processo di Norimberga che ebbe una sua versione cinematografica nel 1961 a firma di Stanley Kramer, Vincitori e vinti.
Forse la cosa migliore che si può fare di fronte al silenzio che impone una giornata come questa è quella di ricominciare ad ascoltare, a vedere, a interessarsi, dcoumentarsi su ciò che difficilmente potrà mai essere capito.