BleedGirl and Crossoverist

 

Forse a molti il nome BleedGirl non dice nulla, eppure sulla Rete è un fenomeno. Una videomaker indipendente con un suo canale YouTube che realizza crossover (video di montaggio e remix) di immaginari Disney e non-Disney (mondi di fiaba, cartoon etc.) qui

 

Un fenomeno genuinamente social che nel suo caso ha portato a diversi milioni di visualizzazioni per svariati video e una fama internazionale davvero importante. Nello specifico a oggi: 112.602 iscritti e 81.329.304 visualizzazioni!

 

 

BleedGirl dopo un anno di lavoro tra avvocati, contatti internazionali e studio “matto e disperatissimo” sui funzionamenti dei canali a pagamento, da qualche mese ha debuttato come una vera e propria impresa del web. Il canale Crossoverist. L’ho incontrata…

Come hai iniziato a fare crossover?

Il mio primo approccio ai crossover è stato circa 7 anni fa. Guardando diversi video su YouTube, tra gli altri video Disney, ne trovai alcuni che univano in maniera abbastanza elementare personaggi da diversi film (solitamente due): a quel tempo già unire due film sembrava una cosa incredibile, la qualità era pessima ma l’idea mi colpì moltissimo. Io non sapevo nulla di videoediting al tempo, ma feci alcune ricerche.

Ho iniziato con Imovie, quindi si può immaginare la qualità dei video! Dopo credo cinque video decisi di provare programmi più professionali, chiesi consiglio in giro e, avendo un Mac, decisi di provare Final Cut, a cui successivamente si aggiunsero Adobe After Effect e Adobe Premier. 

 

E i risultati?

In totale da quando ho iniziato ho realizzato circa 200 video, ma solo una parte di questi sono correntemente sul canale, gli altri di cui non ero molto soddisfatta, li ho rimossi (anche se la maggior parte si trovano ancora su un canale “segreto“).

Nei miei sette anni di attività ho visto quello che inizialmente era uno sparuto gruppetto di “strani” appassionati d’animazione evolversi e diventare una forte community, ho visto quello che era soltanto un piccolo hobby evolversi e diventare un’arte, ed io sono contenta di poter dire che, seppur nel mio piccolo, ho contribuito a fare crescere questa community: con il mio video Golden Blonde and Jet Black ho creato il primo crossover “virale” di questo genere (oggi conta quasi 50.000.000 di visualizzazioni!), per circa un anno o forse più sono stata la “non/disney crossover editor” con più iscritti, ho raggiunto 50.000 iscritti quando i canali di questo genere, anche quelli con video fantastici, stentavano a farne 5.000, e credo di essere riuscita a dare un po’ di risalto al mondo del crossover. 

 

 

E adesso la decisione di farne una professione…

L’idea di diventare una “vera e propria” youtuber con tanto di guadagni e aprire un canale dedicato al mondo dei crossover è venuta da amici e mentori, che, vedendo il numero dei miei scritti e le conoscenze che ho coltivato nel campo mi hanno incitata a ‘fare fruttare’ queste cifre e queste informazioni. Per me i video crossover erano solo un hobby ma ho deciso di fare almeno un tentativo e provare a crearmi io stessa un lavoro. D’altro canto sul crossover c’è molto da dire, la community è piccola ma in costante crescita e da spazio a forti sviluppi.

Per essere certa, però, di poter fare qualcosa di simile mi sono dovuta rivolgere a un avvocato: i video crossover fanno uso di materiale protetto da copyright (dalla musica alle immagini), e ho dovuto studiare una strategia per questo nuovo canale che rientrasse nel “fair use”, utilizzando una minima parte di materiale non originale (nello specifico spezzoni di film d’animazione). 

 

E quindi ecco il nuovo canale…

Questo canale nasce con il doppio intento di portare luce e dignità sul mondo dei crossover (il fatto che siano creati da fan non sminuisce l’importanza del lavoro che vi è dietro) e al tempo stesso permettermi di guadagnare. Ovviamente questo secondo intento richiederà un po’ di tempo e lavoro, ma ho già studiato più strategie e più fronti da cui poter ottenere un guadagno.

 

Per esempio?

Studiando il modo in cui altri Youtuber gestiscono i loro canali, ho visto che i mezzi sono la monetizzazione dei video da Youtube stesso data dalle pubblicità, gli accordi con sponsor esterni (che pagano in base alle visualizzazioni), la creazione di un canale esterno (ad esempio Patreon) che permetta agli utenti di pagare una piccola cifra mensile per supportare lo youtuber ricevendo in cambio dei piccoli privilegi, e in ultimo la creazione e rivendita di merchandising. Sono ovviamente step che possono essere raggiunti solo in un secondo momento, quando il pubblico del canale sarà più sostanzioso e quando io stessa avrò creato più materiale per il canale.