N2ktag: se il locative media diventa “cinema”

n2ktag_AR_02Locative media come mezzi per uno storytelling nuovo e avvincente, immersivo e individuale… è il caso di N2ktag (qui) appena presentata a Venezia. N2ktag è una applicazione in realtà aumentata (AR) in grado di accompagnare gli escursionisti nelle aree protette della Rete Natura 2000 della Laguna di Venezia.

Una app per smartphone e tablet, creata da SELC e realizzata da Officine Panottiche e Nuovostudiofactory, allo scopo di promuovere la conoscenza degli habitat naturali delle aree protette della Laguna di Venezia (Nord e Sud), del litorale di Cavallino e Lido di Venezia, delle Tegnùe dell’Area Marina protetta di Porto Falconera (Caorle)

n2ktag_responsive_layout

N2ktag è in grado di fornire informazioni georeferenziate, organizzate in schede esaustive e complete, relative agli habitat, la biodiversità, la flora e la fauna dei siti Natura 2000. Con descrizioni, immagini e filmati, sarà possibile visualizzare le informazioni utili direttamente sul posto, con un semplice tocco sullo schermo, oppure vedere, grazie ai panorami a 360 gradi, luoghi non visitabili o difficili da raggiungere.

Potrà anche essere usata da casa per creare un percorso ad hoc nelle aree di interesse specifico: se, ad esempio, vogliamo individuare l’habitat di una particolare specie di uccelli, la app ci evidenzia, sulla mappa della laguna, quali sono le zone dove questa si trova e ci fornisce degli spunti per il nostro percorso di visita. Sono presenti anche percorsi a tema suggeriti. La app consente inoltre, tramite i social network, di inviare cartoline virtuali, di condividere e commentare le proprie esperienze, allargando così la conoscenza del territorio e degli habitat protetti e particolari di cui la laguna è ricca, ma che possono sfuggire ad un occhio inesperto.

N2ktag permette all’utente di immergersi completamente nello spazio da scoprire e ricevere le informazioni, selezionarle, condividerle, costruire un proprio percorso e un proprio “album”. La scoperta di un luogo diventa racconto in movimento, racconto immersivo, personale; la realtà si struttura come un ibrido tra elementi reali e informazioni che noi attraversiamo lasciandoci condurre dalla curiosità, dall’emozione, dal desiderio di conoscenza e di informazione. Insomma: costruiamo un vero e proprio racconto emozionale, in prima persona, “audiovisivo”.

E questo vale anche “da casa” (in remoto) laddove per mezzo dei panorami a 360° la nostra possibilità di esplorare spazi virtuali diventa davvero realistica e immersiva. Conosco i “ragazzi” di Officine Panottiche e ho potuto apprezzare negli anni il meraviglioso lavoro che fanno con i panorami a 360°, si tratta davvero di un modo nuovo di intendere la visione, di spostarsi dentro l’audiovisivo con una libertà e una possibilità esplorativa emozionante. Se esiste un cinema nativo digitale, ibrido, N2ktag lo rappresenta in maniera davvero efficace.