Collect the WWWorld – The Artist as Archivist in the Internet Age

Promette di essere una mostra davvero interessante quella curata da Domenico Quaranta al LINK Center for the Arts of the Information Age… qui sotto trovate il comunicato stampa e tutti i riferimenti…

Qui il link…

Collect the WWWorld. The Artist as Archivist in the Internet Age
A cura di: Domenico Quaranta
Produzione: LINK Center for the Arts of the Information Age

Spazio Contemporanea
Corsetto Sant'Agata, 22 – Brescia
24 settembre – 15 ottobre 2011, 15.00 – 19.00
Preview: 23 settembre, 15.30
Opening: 24 settembre 2011, 18.30

Artisti: Alterazioni Video (IT), Kari Altmann (US), Cory Arcangel 
(US), Gazira Babeli (IT), Kevin Bewersdorf (US), Luca Bolognesi (IT), 
Natalie Bookchin (US), Petra Cortright (US), Aleksandra Domanovic 
(DE), Harm van den Dorpel (NL), Constant Dullaart (NL), Hans-Peter 
Feldmann (DE), Elisa Giardina Papa (IT), Travis Hallenbeck (US), Jodi 
(NL), Oliver Laric (DE), Olia Lialina & Dragan Espenshied (DE), 
Guthrie Lonergan (US), Eva and Franco Mattes (IT), Seth Price (US), 
Jon Rafman (US), Claudia Rossini (IT), Evan Roth (US), Travess Smalley 
(US), Ryan Trecartin (US).

In occasione della Settimana dell'Arte a Brescia (24 settembre – 1 
ottobre 2011), il LINK Center for the Arts of the Information Age è 
lieto di presentare la mostra collettiva Collect the WWWorld. The 
Artist as Archivist in the Internet Age, a cura di Domenico Quaranta. 
L'evento raccoglie ben 26 artisti da tutto il mondo, si protrarrà fino 
al 15 ottobre 2011 e sarà accompagnato da un fitto calendario di 
eventi collaterali: presentazioni, conferenze e workshop.

L’ultimo decennio ha visto una crescita vertiginosa nella produzione e 
distribuzione di immagini. La diffusione di mezzi di produzione a 
basso costo ha portato all’esplosione della produzione amatoriale, e 
la rete ha consentito a tutta questa produzione, fino a poco tempo fa 
confinata nel privato, di accedere al livello della distribuzione.

Che impatto ha sull’arte e sulla figura dell’artista – un tempo unico 
depositario del gesto creativo – questa evoluzione dei mezzi di 
produzione e di distribuzione? Che tipo di dialogo si instaura tra 
pratiche amatoriali e linguaggi codificati?

Collect the WWWorld. The Artist as Archivist in the Internet Age 
intende mostrare come la generazione di Internet stia dando nuovo 
slancio a una pratica artistica inaugurata negli anni Sessanta 
dall’arte concettuale, e sviluppatasi nei decenni successivi nelle 
forme dell’appropriazione e della postproduzione: quella che vede 
l’artista esplorare, raccogliere, archiviare, manipolare e 
riutilizzare grandi quantità di materiale visivo prelevato dalla 
cultura popolare e dal mondo della comunicazione. Collect the WWWorld 
è un tentativo di rendere conto di come l’arte si relazioni alla 
società dell’informazione.

Il lavoro di ricerca per la mostra può essere seguito sul blog http://collectheworld.tumblr.com
.

LINK Editions

La mostra sarà accompagnata dalla pubblicazione un catalogo, con saggi 
di Josephine Bosma, Gene McHugh, Joanne McNeil e Domenico Quaranta e 
schede di tutti gli artisti. Il catalogo (160 pagine a colori) potrà 
essere consultato e acquistato in mostra, ma è già disponibile per 
l'acquisto e il download gratuito sul sito del LINK Center: una scelta 
di apertura in linea con gli ideali di accessibilità e di libera 
circolazione della conoscenza del centro.
Insieme al catalogo, il LINK Center pubblica anche, con la stessa 
soluzione editoriale, il libro Post Internet, del critico americano 
Gene McHugh. Il volume raccoglie una selezione, curata dall'autore, 
degli articoli pubblicati sul sito omonimo, sviluppato tra dicembre 
2009 e settembre 2010 e supportato dall'Arts Writers Grant Program di 
Creative Capital | Andy Warhol Foundation: una esplorazione a 
trecentosessanta gradi dell'arte contemporanea dell'era di Internet, 
nel suo riconoscere la presenza e l'impatto di un mezzo di 
distribuzione e disseminazione che sta avendo, sulla pratica 
artistica, conseguenze senza precedenti.

Domenico Quaranta (a cura di), Collect the WWWorld. The Artist as 
Archivist in the Internet Age, catalogo della mostra, 160 pp., colore, 
italiano / inglese. 46 €, LINK Editions, Settembre 2011, ISBN 
978-1-4478-3949-1. Con testi di Josephine Bosma, Gene McHugh, Joanne 
McNeil.

Gene McHugh, Post Internet, 274 pp., inglese. 14 €, LINK Editions, 
Settembre 2011, ISBN 978-1-4478-0389-8.

Maggiori informazioni: http://www.lulu.com/spotlight/linkeditions

Eventi collaterali

Per tutta la sua durata, Collect the WWWorld diventerà il fulcro di un 
fitto calendario di eventi collaterali. In occasione 
dell'inaugurazione della Settimana dell'Arte a Brescia (24 settembre), 
il LINK Center parteciperà alla mostra evento “Arte nell'Arte” presso 
il Museo di Santa Giulia con l'installazione Hellblau, dell'artista 
americana Kari Altmann. Hellblau (2008 – in corso) è un progetto di 
ricerca che consiste nel tenere traccia delle manifestazioni di una 
particolare tonalità di blu chiaro (hellblau in tedesco), usato spesso 
– secondo l'artista – “come un'interfaccia di controllo, distanza, 
potere, feticizzazione, desiderio, una presenza amichevole e ubiqua 
che maschera piacevolmente intenzioni più profonde”. 
Nell'installazione, i risultati della ricerca iconografica di Altmann 
sono stampati su piccoli “iceberg” di poliuretano immersi nell'acqua 
di una piscina dello stesso blu elettrico.
Sempre il 24 settembre, il LINK Center parteciperà al ciclo “Artisti 
all'Eden” promosso dal Cinema Nuovo Eden con il progetto Emoticons 
from Italian Cinema, di Matteo Erenbourg con Claudio Beorchia: un 
archivio di piccole animazioni “rubate” al cinema italiano, e 
condivise in rete come “emoticons”, immagini destinate ad arricchire 
emotivamente la comunicazione online.
Giovedì 29 settembre 2011, il Direttore artistico del LINK Center 
Domenico Quaranta terrà una conferenza sull'arte contemporanea presso 
l'Auditorium San Barnaba. Nel corso della mostra, Spazio Contemporanea 
ospiterà un ciclo di incontri, workshop e performance con alcuni 
artisti in mostra, tra cui Matteo Erenbourg e gli olandesi Harm van 
den Dorpel, Constant Dullaart e Jodi. Gli incontri con gli artisti 
olandesi sono supportati dalla Mondriaan Foundation.

Maggiori informazioni: www.linkartcenter.eu

Educational

Per tutta la durata della mostra, il LINK Center si mette a 
disposizione per organizzare visite guidate per privati e studenti di 
scuole superiori, università e accademie. Per maggiori informazioni e 
prenotazioni, contattare l'indirizzo edu@linkartcenter.eu

Maggiori informazioni: www.linkartcenter.eu
Contatti: press@linkartcenter.eu

Main Sponsor: Innovery
Sponsor tecnico: ReinventArt
Con il patrocinio di: Regione Lombardia
Con il supporto di: Mondriaan Foundation