Ciprì, Cuticchio e la Sicilia

‘Era una volta… e sullo schermo passano veloci le nuvole su cieli alti, campagne immense racchiudono piccoli e preziosi paesi e sulla strada un furgoncino porta con sé magia e sogni. Questo è ‘Era una volta, nuovo documentario di Daniele Ciprì, prodotto dall’Associazione Figli d’Arte Cuticchio e presentato in anteprima oggi all’Auditorium della Rai di Palermo.
Cuticchio è un’artista dei pupi siciliani, figlio d’arte che, come orgogliosamente rivendica, non ha fatto del teatro dei pupi un museo, bensì una tradizione che si rinnova continuamente. E Ciprì si mette al servizio di questo incantatore di sogni, lo segue sulle Madonie, mentre prepara il suo Aladino di mille colori tratto da Le mille e una notte.
Il fascino di un’arte antica e di una messa in scena inusitata conquista tutti: i bambini in primo luogo, ma anche Ciprì che si lascia affascinare da questo mondo, ma ha anche l’intuito di legarlo alla Sicilia, ai suoi spazi, alla sua natura, ai suoni mediterranei, arabi e nordafricani che contraddistinguono questa terra. Un film poetico che ci immerge in un altro mondo poetico che è quello di Mimmo Cuticchio e la sua compagnia.