Un bell’articolo di Monica Ponzini su Digicult parla del sistema Korsakow, un software per creare film interattivi, usato in particolare per documentari. Come nei documentari crossmediali di cui ho già parlato in questo blog si tratta di immagazzinare materiali come interviste, incontri, dichiarazioni e poi costruire un sistema per mezzo del quale l’autore appronta un sistema di percorsi possibili e poi scompare per lasciare il posto all’utente che costruisce il suo film. Si abbandona la linearità del racconto cinematografico e si approda alla navigazione libera tipica della rete. Il materiale predisposto quindi diviene frammento di possibili intrecci e virtualmente infiniti modelli di visione. Dal cinema al postcinema, dalla sala al computer, dall’autore all’utente, dal lineare al rizomatico. Interessante come ancora una volta sia la forma documentaria con i film di Florian Thalhofer ad essere alla base di un’esperienza audiovisiva interattiva postcinematografica. Qui potete entrare nel mondo di 13terStock, mentre di seguito trovate un paio di frammenti video del precedente The Lovestoryproject.
